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E' possibile che mentre le due funzioni c.d. superiori (pensiero e percezione) sono una dotazione della coscienza neuronale le due funzioni c.d. inferiori (intuizione e sentimento) siano invece una dotazione della coscienza quantistica.
La quale è fisicamente costituita dall’insieme dei microtubuli presenti in ogni cellula dell'organismo.
Che l'ego , la funzione egotica, sia una funzione della coscienza parrebbe essere fuori discussione.
Si spegne la coscienza nel sonno e si spegne l'ego , si riaccende la coscienza al risveglio e si riaccende l'ego.
La domanda è : Quale parte della coscienza gestisce la funzione egotica?.
La coscienza neuronale o la coscienza quantistica ?.
Oppure entrambe a seconda del livello di sviluppo psichico di quelle coscienze in relazione al livello di avanzamento di quel processo di crescita psichica ?.
Potrebbe essere che la funzione egotica nella coscienza dissociata sia un funzione prodotta dalla sola coscienza neuronale mentre, a processo di crescita via via più avanzato, cominci a concorrere alla sua formazione anche la coscienza quantistica fino ad essere ,quella funzione , un prodotto della elaborazione delle informazioni di entrambe le due coscienze.
Per cui non dovrebbe esistere nel cervello alcun luogo fisico destinato a produrre questa funzione ma essa sarebbe il risultato della elaborazione delle informazioni dell'intero cervello.
E la "qualità" dell'ego, la qualità di quella funzione, la qualità della personalità dell’individuo sarebbe quindi il risultato di quella complessiva elaborazione.
Ed ovviamente concorrerebbero alla sua formazione ed al suo esercizio tutti i contenuti inconsci del Sè e quelli delle esperienze rimosse .