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Dice un sogno:” Faccio il barbiere in un lager nazista e con una macchinetta tagliacapelli taglio i peli del corpo a due belle ragazze bionde .C’è più in là anche un’altra donna.  Una delle due donne  è particolarmente bella ed affettuosa ed invitante. Alla fine mi pagano  e sono affettuose ed invitanti. Dico loro che debbono pagate anche l’uso del campo nazista e una dice che loro sono già nel campo.”.

Le tre donne rappresentano il passato già trascorso  nonché il presente ed il futuro.

Faccio loro “il pelo ed il contropelo” cioè ne comprendo la natura (vedi pag.579 “Passato , presente e futuro”). Essi  passato , presente e futuro fanno parte del “campo dei nazisti”.

Il simbolo “il lager dei nazisti” rappresenta il campo della disumanità, della mancanza di ogni umanità, di ciò che non è umano.

Ed in effetti il campo della materia elementare con i suoi atomi, molecole ed elettroni è il campo del non umano.

Anche se all’umano, e non solo, quella materia  è intrinseca.

 

 

 

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