Premetto che io sono una persona sostanzialmente ignorante.

Curiosa ed ignorante, osservatrice ed ignorante.

E perciò tremo ogni volta che invado un campo di conoscenza nel quale sono appunto ignorante.

In questi lunghi anni, nel corso del quale ho interpretato migliaia di simboli onirici, osservato ed interpretato i più svariati comportamenti umani, una cosa , una cosa sola, ho osservato come costante nella infinità varietà di processi psichici osservati: Ogni volta che viene interpretato intuitivamente un qualsiasi simbolo onirico si innesca un processo di mutamento nella coscienza.

Detto in altro modo: Ogni volta che si prende coscienza di un qualsiasi significato onirico cioè ogni volta che una informazione attinge, attraverso l’intuizione, la coscienza si innesca un processo di elaborazione nella coscienza stessa che porta inevitabilmente ad un mutamento di quest’ultima.

Mutamento che ha come conseguenza un mutamento di atteggiamento, un mutamento di visione del mondo e di visione di sé, un mutamento piccolo o grande che sia della personalità, un mutamento nel quadro della sintomatologia psicofisica, ecc.

Quindi in assoluto : Ogni nuova acquisizione intuitiva di informazione proveniente dall’inconscio innesca un mutamento piccolo o grande che sia nella coscienza

Osservo che il cancro è in sostanza un mutamento genetico di talune cellule dell’organismo .

Il che lo rende particolarmente temibile come patologia dato che il sistema immunitario dell’organismo stesso non riconosce come estranee a sé quelle cellule mutagene.

E quindi viene spontanea una considerazione:

Non è che le schermature della coscienza dissociata ed inconscia, schermature che impediscono un processo psichico assolutamente naturale e spontaneo quale il processo di crescita psichica  attraverso l’acquisizione dei contenuti dell’inconscio e quindi l’attivazione di un lungo e complesso processo mutageno nella coscienza, alla lunga costringono la grande quantità di energia implicita in quel processo mutageno a retroagire in qualche modo a livello di geni inducendo una attivazione di taluni geni di talune cellule ed innescando quindi un pericoloso processo mutageno di altro tipo ?

Parrebbe peraltro che non tutti i geni del codice genetico della cellula vengono espressi in tutti i tessuti dell’organismo e che quindi una parte dei geni sembrerebbe esistere in una condizione di latenza.