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La favoletta secondo la quale la storia con la s maiuscola dovrebbe essere una maestra di vita è una delle tante stronzate culturali propinateci dai c. d. sapienti.

In realtà la storia semplicemente NON ESISTE ed è in parte una invenzione, volta a volta, spesso sinteticamente fantasiosa, della memoria collettiva e dei libri che di storia (sic) scrivono.

Esiste solo il quì ed ora, ed il resto è chiacchiericcio, chiacchiere, narrazione.

Una MITOLOGIA quindi (un'altra, l’ennesima!!) in parte inventata dalla fantasia malata degli uomini.

La storia NON ESISTE semplicemente perchè la storia dell'oggi e quella del domani (così come lo è stata quella di ieri) è SEMPLICEMENTE INSCRITTA nelle psiche malata degli uomini e delle donne di OGGI (e dell’altro ieri).

Le quali TUTTI, senza saperlo e senza volerlo, contribuiscono a SCRIVERLA ED A RISCRIVERLA ogni giorno SEMPRE UGUALE A Sè STESSA: COATTIVAMENTE, OBBLIGATORIAMENTE, COMPULSIVAMENTE.

La storia, la VERA STORIA è OGGI E DOMANI ed è, già scritta e programmata nella malattia mentale collettiva degli esseri umani e nelle idee e nei comportamenti che quella patologia mentale, quelle patologie mentali, COATTIVAMENTE in essi indurranno.

Ed è perciò PERSINO PREVEDIBILE.

Tutto accade oggi e accadrà domani in quanto tutto è già accaduto SEMPRE UGUALE, ieri e l'altro ieri.

Ieri e l'altro ieri non in senso metaforico ma realmente: Ventiquattro ore fa e quarantotto ore fà.

Insomma una noia mortale, "una televisione" che trasmette sempre le stesse TRAGICHE E TERRIBILI cavolate.

E gli esseri viventi TUTTI di questa follia collettiva sono le vittime sacrificali innocenti.

I sacrifici umani ed animali, che mai la follia collettiva degli esseri umani ha cessato di continuare sanguinosamente ad esercitare da sempre, sacrifica in molti modi quelle vite innocenti al dio della follia dominante: IL VERO/FALSO DIO INCONSCIAMENTE DA SEMPRE ADORATO FANATICAMENTE DALLE MASSE.

                                                                      (scritto il 21/4/25)