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Gli antichi cartografi giunti al confine dei grandi territori inesplorati , e popolati da bestie feroci, scrivevano sulle carte, dove più nulla era possibile segnare: "Hic sunt leones".
Quanto si procede una intuizione dopo l'altra si comincia a scoprire che il pensiero diventa dapprima originale e poi singolare si comincia a capire che in questa ricerca si è completamente soli.
E che si è entrati , ormai da tempo , nei territori inesplorati dove effettivamente “hic sunt leones”.
Se regge l'animo si va avanti e si capisce però che indietro non si può più tornare.