Al di là delle sovrastrutture religiose la circoncisione assume nelle società che la praticano una valenza simbolica di tipo castratorio per il maschio.
Essa ha quindi un significato assolutamente sessuofobico oltre che una precisa funzione sociale nelle società di tipo matriarcali che la praticano.
Discende da una natura sociale sessuofobica in quanto tenta di limitare la possibilità del piacere sessuale nel maschio (sia a livello di masturbazione nell’adolescente sia nell’atto sessuale nell’adulto). Inoltre metadice al maschio circa chi eserciti realmente il potere in quelle società di tipo matriarcale e ha perciò la funzione di remotivarne simbolicamente l’aggressività.
L’infibulazione femminile a sua volta , oltre ad essere enormemente più brutale e distruttiva rispetto alla circoncisione maschile, assume la stessa valenza castratoria in società di tipo patriarcale e misogino oltre la consueta funzione sessuofobica.
Anche l’infibulazione metadice nella società di tipo patriarcale circa su chi eserciti il potere in quelle società ed inoltre svolge una funzione accessoria di tipo compensatorio in merito alle insicurezze sessuali de maschi da quelle società culturalmente repressi.