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Ed il cancro, quel Sé negato che vuole essere invece riconosciuto dalla coscienza, RAPPRESENTA.
Ad un altro, ad un’altra, modifica un gene e ciò che l’individuo diventa è altra cosa da sé.
Ed ancora sempre di quel Sé negato metadice.
Oppure paralizza la coscienza malata, tanto insopportabilmente essa è stata addestrata, e forma un ragazzo autistico.
Oppure infierisce contro la sessualità, il target prediletto per quelle rappresentazioni.
E la coscienza malata metadice al maschio che si deve comportare sessualmente da femmina ed alla femmina da maschio.
Ed al trans nega ogni sesso oppure quello che fisicamente pur appare a tutti.
Oppure rende asessuati, castrati alla radice*.
E nel corso della vita ogni evento, buono o cattivo, di quella condizione della coscienza continuamente metadice.
Ed i filosofi, poveretti, e gli scienziati, così intelligenti e razionali, a dissertare sul nulla.
Questi ultimi poi a costruire un enorme corpo teorico su una realtà che appare ma che in realtà non esiste.
Ed hanno inventato la Fisica dell’illusione e dell’illusionismo.
Il cervello sulla base delle informazioni più o meno merdose che possiede fa quello che può.
E non potendo dire le cose come stanno ha inventato i linguaggi simbolici.
I quali mimetizzano per necessità, non certo per divertimento, la COSA IN SE’.
Ed il simbolo questo fa: Dice una cosa e ne rappresenta un’altra.
Uno si domanda: Ma tanti linguisti che magari conoscono dieci lingue come mai che non capiscono proprio quel linguaggio?.
Il fatto è che la castrazione che l’imprinting infantile ha imposto al cervello/coscienza ha impedito di portare a quella coscienza, a quel cervello lo strumento per TRADURRE i simboli nel significato che essi continuamente SIGNIFICANO**, nel linguaggio corrente: LA FUNZIONE INTUIZIONE.
La quale è il traduttore di quel linguaggio simbolico.
continua
. (scritto il 9/4/24)