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Si premette che le dipendenze possono essere contemporaneamente composte da tre componenti:Una dipendenza di tipo psichico, una dipendenza di tipo organico (tattile, ecc.) , una dipendenza da sostanze.

Superato lo stato iniziale prepsichico nella gestazione nel feto subito dopo la nascita inizia una condizione di dipendenza dall’allattamento materno nel quale la coscienza infantile assume sensazioni di tipo tattile, olfattivo e gustativo a carico di parti arcaiche e primitive del cervello. Fase comune a tutti i mammiferi.

Nella fase successiva inizia o dovrebbe iniziare il processo di crescita psichica con lo sviluppo dei collegamenti della coscienza con i contenuti istintuali dello inconscio e del Sé dell’individuo.

Ove questa fase fallisca , per l’avversità dell’ambito, si sviluppa al suo posto un complesso materno o paterno che funge da surrogato di un processo di crescita fallito e mai sviluppatosi.

Ogni tentativo dell’individuo inconscio di affrancarsi da questo complesso e dalla conseguente dipendenza viene frustrato e la coscienza regredisce ogni volta in una fase di dipendenza più arcaica.

Stato della coscienza e della psiche	Due dei diversi stati di regressione possibili della coscienza nell’adulto
Fase 0:Stato iniziale della coscienza e della psiche prenatale (cervello arcaico in continua trasformazione e crescita , nutrimento del feto attraverso il sangue materno, assunzione di esperienze estremamente primitive (E’ possibile che questa fase prepsichica si possa rappresentare nei sogni dell’adulto con i simboli dei rettili e dei pesci)	Ogni volta che il tentativo di affrancarsi dalla dipendenza psichica fallisce (ed è destinato sempre a fallire in mancanza di un processo di crescita psichica) la coscienza dell’adulto regredisce allo suo stato iniziale “prenatale” (fase 0) con la coazione ad assumere sostanze (psicotrope) per via di sangue.
Fase 1:Nello stato successivo il nutrimento avviene per via orale e le sensazioni vissute dalla coscienza infantile saranno di tipo tattile, olfattive e gustative.	Ogni volta che il tentativo di affrancarsi dalla dipendenza psichica fallisce (ed è destinato sempre a fallire in mancanza di un processo di crescita psichica) la coscienza dell’adulto regredisce alla fase 1 con dipendenze di tipo tattile, gustative , olfattive (tabagismo, alcolismo, dal cibo ,dal sesso,da sostanze assunte per via orale o nasale , ecc.)