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Il processo di crescita psichica procede spontaneamente , quando l’ambiente parentale non lo ostacoli ed anzi lo sostenga essendo i genitori psichicamente adulti e cioè coscienti di sè anche se di ciò non consapevoli.

Procede altresì spontaneamente ed autonomamente quando una terapia analitica efficace lo abbia sbloccato facendo superare al paziente i suoi conflitti intrapsichici bloccanti.

Si dovrebbe presumere ,in questi casi , che quel processo si produca ed avvenga solo a  livello neurale in processi biochimici esattamente come avviene in tutti i cuccioli  di mammiferi.

Quando invece il soggetto dopo la terapia sente il bisogno di comprendere il significato dei propri sogni e cominci a comprendere intuitivamente quei significati quel processo avviene contemporaneamente sia a livello biochimico sia a livello cognitivo.

La conoscenza di sé acquisita nel corso di questo processo si definisce consapevolezza di sé.

Si potrebbe pensare che la consapevolezza di sé sia una specie di  auto-addestramento della funzione egotica ad accedere ai contenuti via via acquisiti dalla coscienza nel corso di quel processo.

Auto-addestramento che renda possibile il processo trasformativo di un contenuto biochimico in un contenuto cognitivo.

Questo processo di trasformazione andrebbe indagato in quanto con ogni probabilità esso è lo stesso che consente al significato inconscio della esperienza vissuta (che di per sè è informazione) di trasformarsi, grazie ai sogni ed alla intuizione, in informazione cosciente.