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E’ del tutto inutile parlare di cose di psicoanalisi con l’uomo comune, dissociato da sé,  in quanto esso, benchè razionalmente intelligentissimo, non è attrezzato mentalmente per capire ciò di cui gli si sta parlando.

E parlarne con lui è solo tempo sprecato.

Forse se ne può parlare con qualche psicoanalista di buona consapevolezza che abbia vissuto nelle sue carni le esperienze del proprio processo di crescita ed abbia vissuto e capito i fenomeni di sincronicità.

E’ tutto ciò che rende la psicoanalisi una SCIENZA, ripeto una scienza, a sé stante lontana da ogni esoterismo, da ogni misticismo, da ogni mitologia.

E, benchè appunto scienza, lontana da ogni unidirezionale razionalità.

E' essa, anche per questo, scienza assolutamente UMANA, forse la più umana tra tutte le scienze.

 (scritto il 14/6/23)