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Argomento sottile e delicato questo.
I bisogni inconsci, dei quali nulla sa la coscienza e l’ego, possono indurre una quantità di comportamenti che l’individuo sente come frutto della propria volontà non rendendosi conto che essi sono indotti da quei bisogni , appunto, e che quei bisogni inconsci simbolicamente rappresentano.
I bisogni inconsci rendono la realtà sensibile fantasmatica a causa della pluralità di proiezioni attivate sull’oggetto rappresentativo.
Essi sono in grado di azionare anche comportamenti dell'altro che l’altro riterrà a sua volta , inconsapevolmente , essere frutto della propria volontà.
E’ la comunicazione subliminale tra inconsci ad azionare nei comportamenti significativi dell’altro i bisogni inconsci dell’uno.
Per cui può succedere che l’altro/a si comporti inconsapevolmente come i bisogni inconsci dell’uno/a sospingono.
E se l’individuo odia sé stesso, il suo Sé, i propri contenuti ed i propri bisogni inconsci sarà l’altro/a ad essere bersaglio di quell’odio.