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Il primo è un film del regista Peter Jackson ed il secondo è un testo alchemico del XIII secolo (conosciuto anche come Pretiosissimum Donum Dei) , tradizionalmente attribuito ad Arnaldo da Villanova (1235-1315), famoso medico e alchimista dei suoi tempi.
Per quanto possa sembrare incredibile ai più (non c’è niente da fare se non si sviluppa la propria capacità intuitiva metà del mondo è tagliato fuori dalla coscienza solo razionale) questi due prodotti della mente umana , in forme simboliche profondamente diverse , raccontano la stessa identica storia.
Nel film King Kong del regista Peter Jackson c’è intanto una complessa rappresentazione della violenza necessaria per dissociare il Sé dalla coscienza.
Poi una scena interessante è il conflitto all’ultimo sangue tra l’enorme serpente e l’altrettanto enorme gorilla, King Kong appunto.
Quel conflitto è una rappresentazione di una fase della evoluzione del cervello nonchè della psiche umana.
Esso rappresenta lo sforzo evolutivo per transitare tale cervello arcaico dal cervello del serpente al cervello del primate.
Cioè l’evoluzione tra quello stato arcaico dell’evoluzione ed uno stato molto prossimo all’attuale.
Di tale passaggio evolutivo i sogni rendono conto quando per esempio si sogna il simbolo del serpente o comunque di qualche rettile.
In questo caso il sogno, se interpretato, significa che la coscienza del sognatore o della sognatrice sta cominciando a prendere coscienza (nel senso di prendere conoscenza) di quel passaggio evolutivo e si avvia verso uno sviluppo psichico adulto ed umano.
Il rapporto tra l’enorme gorilla e la ragazza, che viene sottinteso come un possibile rapporto di desiderio sessuale, è in realtà il bisogno di una congiunzione tra il Sé e la coscienza del Sé, congiunzione psichica del tipo di quella rappresentata nel Rosarium Philosophorum.
Cioè entrambi , il film del 2005 ed il testo alchemico del XIII secolo rappresentano un processo di crescita psichica nel quale il Sé (l’insieme delle informazioni genetiche destinato a descrivere e rappresentare nella coscienza la reale natura dell’individuo, la sua immagine) si congiunge psichicamente con la coscienza del Sé..
Nel Rosarium è la congiunzione psichica tra il Re e la Regina e nel film la congiunzione psichica (non sessuale ovviamente *) tra il gorilla e la ragazza.
In entrambi i casi (il Re e la Regina , il gorilla e la ragazza) simboli del Sé e della coscienza del Sé.
Congiunzione che il film racconta come realizzata dato che alla fine il simbolo del Sé, King Kong, muore avendo assolto la propria funzione genetica.
(*) Infatti quando il gorilla tiene nel palmo della sua manona la giovane ragazza accarezzandola con il suo pollicione essa dice:”Ciò che mi chiedi è assurdo” (pensando erroneamente ad un impossibile rapporto sessuale).