.     

Quando nelle psiche di  una coppia (*) sono attivi i rispettivi complessi di castrazione,  portati in quel rapporto dalla storia familiare di ciascuno dei suoi membri , complessi con la loro corrispondente carica di autrodistruzione e di distruttività , può accadere che l’energia di quei complessi si carichi a tal punto da “scaricarsi” ad un certo punto in qualche evento drammatico e doloroso che va  a colpire , talora anniettandolo,  uno dei due membri della coppia.

Non c’è nessun preavviso in ciò.

Tutto si svolge nella incoscienza di tutti  e nella assoluta inconsapevolezza degli interessati.

Qualcuno che nulla sa di sé  , che nulla sa di alcunché (**) , talora chiama ciò “destino”.

(*) La cosa terribile dei processi emulativi che trasferiscono il complesso di castrazione del genitore nella psiche dei figli è che tale processo è corroborato spesso dall’amore parentale .Così come l’amore tra i membri della coppia tende a corroborare il potenziamento degli effetti dei rispettivi complessi di castrazione. Si tenga presente che in qualche psiche sono attivi non uno ma due tipi di complessi di castrazione , uno di origine materna  ed uno di origine paterna.

(**) In una bella canzone genovese “Creuza de ma” ,  reinterpretata dalla De Sio in napoletano,  un suo verso di costoro  dice : “Gente che non va per mare e non sa di nulla”

 

 

 


 

Torna alla home pageTorna alla pagina indici Dicembre 2020