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Se i contenuti istintuali dell'inconscio cominciano a sovraccaricarsi (il processo di crescita ed i suoi significati bloccati sono continuamente sovraeccitati dai continui input energetici del codice genetico che non smette mai di tentare di realizzare la sua missione) essi cominciano ad eccitare gli elettroni delle molecole che costituiscono le cellule bersaglio dell’organismo.

Uno o più elettroni passa in orbitali sempre più vicini al nucleo dell’atomo. *

I processi biochimici della cellula dovranno adattarsi a questa condizione di sovraeccitazione elettronica.

Credo che allo stato non esistano studi che possano riferire su quali siano i meccanismi che regolano tale processo.

Con ogni probabilità da questo rapporto tra sovreccitazione dell'elettrone e biologia della cellula nascono mutamenti in quella biologia che alla lunga possono essere definiti patologia della stessa.

Com'e ovvio si tratta di mutamenti sottili i quali prolungati nel tempo producono i loro effetti.

(*) L' intuizione spontanea circa l'interazione tra mutamenti quantici dell'elettrone e la biologia della cellula è appunto una intuizione che io considero vera anche se non esiste su ciò alcuna verifica sperimentale .

Il fatto che non si sia ancora dimostrata la sua fondatezza non può impedire ulteriori inferimenti in questo campo né impedire trattamenti terapeutici sinergici tra medicina e psicoanalisi..