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Dice un sogno:”Troviamo un piccolo teatro comunale dove vogliamo fare una piccola rappresentazione. E vogliamo fare insieme anche musica. Ci vuole una autorizzazione. Allora per andare alla comunità europea e chiedere del dott. Spinelli entro dal sopra-porta, un varco sopra la porta, arrampicandomi, varco ingombro da rampicanti e qualche piccolo animale che fugge , e là nella comunità mi  dicono che Spinelli non c’è. Un addetto mi dice che si può fare senza nessuna autorizzazione.” 

Il piccolo teatro comunale dove si può fare una rappresentazione e musica= L’area della coscienza percettiva (presumibilmente ricca di neuroni a specchio) nella quale si producono i sogni (le rappresentazioni) e l’ear worm (le musichette orecchiabili);

Il varco sovraporta con vegetali e piccoli animali = La coscienza quantistica (i microtubuli composti da materia elementare);

La comunità europea= Tutta la restante materia elementare dell’Universo;

Dicono che per fare musica nel piccolo teatro non ci vuole nessuna autorizzazione= La musichetta dell’ear worm è fenomeno mentale disturbante che si produce spontaneamente e coattivamente a causa della grande (esagerata, sovradimensionata, sviluppata con un adattamento evolutivo distorto dalla condizione dissociativa di massa delle coscienze) capacità emulativa di quella parte della coscienza percettiva, ricca di neuroni a specchio;

In pratica i sogni e l’ear worm si “producono” spontaneamente nella stessa area di coscienza, ricca di neuroni a specchio, e sono il prodotto dello stesso meccanismo: I primi “riflettono”, ed in sé stessi rappresentano simbolicamente, le informazioni genetiche del codice genetico e dell’inconscio relative alla crescita psichica mentre i secondi emulano dalla realtà sensibile (e riproducono nella coscienza stessa) a causa dell'esagerato sviluppo evolutivo della sua area ricca di neuroni a specchio,   le musichette orecchiabili.

 (scritto il 20/6/23)