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Sono una infinità ed ogni giorno se ne aggiunge qualcuna di nuova.

L'ultima che ho appreso è la devianza "non binario".

Cioè un essere umano che non si riconosce nè nel  sesso maschile nè in quello femminile.

Sono tutte devianze e tratti caratteriali che nascono da una unica causa.

Nel fatto che la coscienza dell’individuo non è stata in grado, fin dalla infanzia, di prendere coscienza del proprio principio maschile e del proprio principio femminile.

Quindi la sessualità resta indeterminata , indifferenziata e confusa nella coscienza (e nell'inconscio) ed il cervello cerca e trova meccanismi compensativi per dare sfogo alla libido.

Le devianze sessuali, ed il loro crescere sia in varietà sia nel numero di soggetti,  sono una sorta di termometro che misura come la dissociazione da sè e la totale incoscienza di sé tenda a peggiorare nella sua continua estremizzazione.

Quella crescita è un segnale di un progressivo peggioramento delle condizioni generali  di patologia mentale e della sempre maggiore difficoltà del cervello a trovare efficaci adattamenti compensativi a quella sempre più grave condizione di dissociazione psichica.

Ed indica di una specie che, avendo fallito il suo progetto genetico di crescita psichica,  si avvia ineluttabilmente verso sempre più gravi  condizioni di patologia mentale di sempre più difficile compensazione.