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Dice un sogno:”Sono come in prigione e a ciascuno è assegnato un numero e c’è una lunga corda di cerchi legati insieme e a ciascun numero viene messa la casella della posta che ciascuno riceve su quel numero ,il mio è il numero 45.Poi si passa ad un’altra zona e c’è una lunga fila di armadietti molto stretti dove si mette il vestiario. Il mio è l’armadietto n. 45.”
Nella linea dell' evoluzione delle specie, la filogenesi, ogni specie ha sviluppato nella propria crescita psichica il proprio Sè genetico* realizzando nella propria coscienza la sua immagine (L'insieme delle informazioni genetiche che lo definiscono).**
E sviluppando insieme, nella crescita fisica, l'abito fisico tipico di specie (Gli stretti armadietti con il vestiario di ciascuna specie).
Qualche individuo della specie umana è riuscito , come succede spontaneamente agli individui delle altre specie, a diventare cosciente di sé (4) e ,come forse è specifico per la sola specie umana, di diventare anche di sé consapevole (5): Il dischetto n.45 della lunga corda (Il progetto evoluzionistico delle specie viventi).
Nei limiti in cui ciò è consentito dall'ambiente reale (la posta in arrivo, le informazioni con le quali l'ambiente reale naturale determina il tipo di sviluppo possibile per ciascuna specie).
Altre specie che precedono la specie umana nella linea filogenetica hanno realizzato crescite psichiche di livello inferiore (il dischetto 44, 43,
42, ...).
Altre specie, nel futuro***, più evolute della specie umana , realizzeranno una crescita psichica e fisica anch'esse più evolute (Il dischetto e l'armadietto vestiario n. 46.47.48,. ..)
(*) In base a questo sogno il codice genetico parrebbe comprendere in sé l'intera linea filogenetica di TUTTE le specie viventi.
A seconda del tipo di ambiente nel quale la specie e l'individuo nasce e si sviluppa quello sviluppo (la prigione) fa indossare alla specie "l'abito adatto."
(**) Con l'eccezione purtroppo della specie umana.
(***) Non necessariamente sul pianeta Terra .
E’ possibile che il codice genetico sia di tale complessità da essere , per tutte le specie viventi, un unicum, almeno per quanto riguarda QUESTO Universo.