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L'evoluzione del liberismo spinto, e della sua comunicazione di massa che lo fa sostenere inconscientemente da masse di cittadini inconsapevoli, o per meglio dire da coscienze infantili cieche e sorde in quanto psichicamente indifese rispetto ad essa, ha implicato un progressivo degrado etico nelle società democratiche* favorendo grandi arricchimenti, grazie proprio a questo degrado.
Per cui è praticamente diventato legittimo, anzi auspicabile e diffusissimo, arricchirsi evadendo il fisco, furbo ed opportuno arricchirsi facendosi corrompere, alzare la voce in favore della libertà di impresa sfruttando in ogni modo possibile le risorse dello Stato (cui gli "urlatori" ben poco hanno contribuito grazie alle tante loro opportunità di evasioni ed elusione fiscali ed altro).
Liberismo spinto il quale surrettiziamente finanzia la sanità privata sottraendo risorse e specialisti alla sanità pubblica senza che quel liberismo abbia mai contribuito alla formazione di quegli specialisti.
Liberismo spinto che è tutto un prendi prendi, un arraffa arraffa, un magna magna privo di ogni qualsiasi visione che non sia l'arricchimento personale a spese dei più deboli, degli altri e dello Stato.
Liberismo spinto che ha scoperto la possibilità di sfruttare i lavoratori, i pensionati, i redditi fissi una volta come forza lavoro, la seconda volta sfruttando surrettizziamente le tasse dagli stessi pagate godendo dei servizi cui loro, i liberisti, ben poco hanno contribuito rispetto ai loro redditi e ricchezze ed infine la terza volta erodendo stipendi e pensioni grazie ad una inflazione pilotata i cui benefici vanno solo e sempre nella stessa direzione.
Liberisti spinti il cui orizzonte sognato è il Trumpismo (e subito dopo il Putinismo) e sullo sfondo ovviamente l’autoritarismo antidemocratico.
E la destra in questo paese, in Europa e nel mondo democratico lubrifica continuamente lo scivolo in quella direzione.
(*) Oltre a demolire e sgretolare la fiducia di quei cittadini rispetto ad ogni istituzione democratica. Cosa che appartiene, con tutta evidenza, allo stesso "progetto" iperliberista.
(scritto il 27/6/23)