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Un circuito ha due poli e ciò rende possibile il percorso circuitale.

Cosa impossibile se avesse un solo polo.

La coscienza bipolare*, a  due poli, con la sua funzione razionale e la sua funzione intuizione, invera tale circuito.

La coscienza neuronale con la sua funzione razionale elabora con i suoi circuiti neuronali.

Quando sbaglia la coscienza quantistica con la sua funzione intuizione elabora quantisticamente e corregge l’errore.

Il fatto che i concetti ed i principi elaborati dalla sola funzione razionale abbiano SEMPRE bisogno di una verifica sperimentale per verificarne la fondatezza scientifica dipende esclusivamente dalla unilateralietà di quel pensiero.

La coscienza del Sé, che abbia sviluppato le suddette due funzioni,  funziona invece come un circuito nel quale il pensiero razionale viene automaticamente sottoposto a controllo e verifica da parte della coscienza quantistica.

Ed in caso di errore della prima il sogno lo rappresenta e rende possibile la correzione.

L’esistenza di tale funzionalità rende conto dei tanti DUALISMI incontrati nel corso del lavoro nonché delle tante simmetrie ivi incontrate.

(*) Da non confondere con la sindrome bipolare la quale a questa coscienza ambisce e che questa coscienza con la sua patologia rappresenta.

                    .                                              (scritto il 24/4/24)