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Con la sua teoria della relatività Einstein ha rappresentato il limite insuperabile nella possibilità di comprensione razionale nella fisica classica.

Ha indicato cioè il limite di velocità insuperabile dei circuiti neuronali e quindi il limite della possibilità di capire utilizzando tali circuiti.

Peraltro ciò che Einstein ha RAPPRESENTATO nella sua teoria era stato già rappresentato in altra forma nel paradosso di Achille e della tartaruga .

Ed anche, in altra forma, dal principio di indeterminazione di Heisenberg.

Ha RAPPRESENTATO cioè l' impossibilità di raggiungere un determinato obiettivo nella conoscenza scientifica utilizzando uno strumento inappropriato per quel fine, l’intelligenza razionale.

E ha indicato una strada che lui stesso non riusciva a comprendere.

La strada della comprensione intuitiva nella fisica quantistica.