27/3/09
Neuroimaging dell'inconscio ?.
Con la risonanza magnetica funzionale vengono “fotografate” le aree della corteccia che si attivano a seguito della esecuzione di determinati compiti assegnati all’individuo in esame.
Colpisce uno di questi esperimenti.
Al soggetto in esame viene assegnato il compito di scegliere, a sua volontà, tra la foto A e la foto B.
Prima ancora che egli pensi e formuli la sua scelta si “accende” una certa area della corteccia (nel caso sceglierà la foto A) o un’altra area (nel caso sceglierà la foto B).
Viene fotografata cioè l’intenzione ancora inconscia che precede la scelta cosciente.
Come a dire che le scelte coscienti sono in realtà un portato dei processi inconsci!
Supefazione delle persone inconsce:”Ed allora il libero arbitrio!!?
Indifferenza di coloro che sono coscienti e consapevoli di sé che conoscono bene la assoluta labilità ed inconsistenza della volontà (il cosiddetto libero arbitrio) nelle persone inconsce e dissociate avendo ciò sperimentato su sé stessi e sugli altri.
“