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Tutto ciò che l’individuo esprime in qualsiasi forma rappresenta di sé ed ha quindi significato.

La poesia diversamente del racconto (o del romanzo) si presta più facilmente alla interpretazione del suo simbolismo a causa della sua sinteticità.

Semplicissimo è comprendere la poesia di Ungaretti: Un solo verso:"M'illumino d'immenso".

Il quale svela il grande mistero della coscienza oscura quando uno dei tanti contenuti potenti e vitali dello inconscio esplode, si potrebbe dire, nella coscienza stessa come un fulmine che illumina l'universo interiore del poeta svelandogli la potenza immane della luce su quella oscurità.

E quel solo verso è ciò che quel lampo improvviso ed inaspettato consente di esprimere .

Esso è  insieme quel lampo improvviso ed il verso che grazie ad esso esplode.

Illuminando la coscienza del poeta ed , insieme ad essa,  illuminandoci.

E come quel lampo è l'ispirazione creativa , improvvisa e spontanea, che affiora inaspettata nella coscienza e che la parola , il pennello , lo scalpello, ecc., deve mitemente  assecondare .

Senza sovrapporre e schiacciare con la pervasività della sempre occhiuta razionalità ,quel lampo spontaneo e creativo che con essa   nulla ha a che fare.