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- Si tenga presente che non esiste e non può esistere un “dizionario” dei simboli. Soccorre qui la definizione che dei simboli dà Claude Levi-Strauss: “I simboli non hanno una significazione intrinseca ed invariabile , non sono autonomi nei confronti del contesto. La loro significazione è anzitutto di posizione” – Da “Il crudo ed il cotto”.
- Il simbolo “=” nel contesto seguente significa: Risultato di una interpretazione solo intuitiva).
- “Mio padre ed io siamo sul balcone e mi accorgo che il pavimento si sta imbarcando nella sua parte anteriore centrale.l ringhera inoltre sta cedendo verso l’esterno.Tiro dentro mio padre .E dico che bisogna chiamare in quanto i balcone sta venendo giù.Dentro ci sono un gran numero di lenzuola lavate e strizzate lavate da mia madre. Dice che deve sbrigarsi perché entro sera dobbiamo lasciare l’appartamento”.= Il distacco dalla dipendenza dalla realtà sensibile (la Realta 1) del Sé (il Padre) e della coscienza del Sé (la madre) la quale ha interpretato un gran quantità di sogni.
- “Un grosso ragno che si gira all’improvviso verso di me.”= La realtà 2 (la realtà della materia elementare ) si volge a me.
-“ C’è un capo indiano che capovolge la sua canoa la taglia a fette ci sale sopra e protesa per la condizione della sua tribù. Io assisto e là c’è anche un attore in divisa dell’esercito USA che lo irride ed io allora lo piglio e lo capovolgo per buttarlo dentro la palude e mi fermo giusto in tempo dicendogli giusto perché sei tu.Lui però non si acquieta e cerca di colpirmi con un bastone che io contrasto con un altro bastone spezzando il suo .Poi gli faccio saltare via dalle mani ogni cosa che pigli, mazze, coltelli ecc. lanciandoli contro un albero sulla riva dove c’è un altro che assiste.Finchè si acquieta”.= La coscienza del Sé ribalta e distrugge la vecchia coscienza e protesta per la sorte della vita. Contrastata da potenti resistenze che il Sé sconfigge.
- “La macchina di F. è dal carrozziere per riparare un parafango ed io aspetto seduto ad un tavolino che facciano le riparazioni. Ci sono altre auto in rpararazione .Ed intanto che aspetto portano al carrozziere un esplicito messaggio erotico da parte della sua amante e lui va tutto di corsa a telefonarle e torna tutto ringalluzzito.Anche L. ,una donna ,riceve un esplicito messaggio erotico ed io ci resto male. Verso la fine del lavoro entra nella carrozzeria anche M. con in testa uno strano copricapo .Io le faccio segno di venire da me al tavolino mentre il carrozziere con sussiego la presenta a tutti.”= : La coscienza di sé (che “ripara” la psiche altra) ha già integrato sia il principio maschile che il principio femminile i quali richiamano la comunicazione istintuale ed infine con il simbolo , a rappresentazione della coscienza del Sé (la quale rappresenta qui anche il passato ed il complesso di castrazione). Simbolo unificante di due opposti.
- “In una basilica a più piani c’è un antico giardino sotterraneo con alberelli ben allineati. Vorrei capire come ci si arriva. Incontro un prete che pur restio mi indica la strada e mi accompagna .Entriamo nella basilica e c’è una gran quantità di preti che fanno le loro cose ma non mi indica dove sta quel giardino. E’ restio e mi porta da una parte ad un’altra.”= La grande parte del cervello destinata alla coscienza (la basilica) con una piccola coscienza razionale e le difficoltà per raggiungerla allo scopo di mutarla.Una coscienza infestata da protesi del falso sé di natura misticheggiante.