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La coscienza dissociata ed afflitta da uno o più complessi castrazione è il più feroce nemico del Sè dell'individuo come a dire dell'individuo stesso.
La potenza del cervello difende quella coscienza malata fino all'ultimo respiro DELL'INDIVIDUO STESSO.
Perché quel feroce nemico odia intensamente quel Sè che considera, giustamente, un suo nemico mortale e fa di tutto per ucciderlo.
Sfruttando le scelte conseguenti e coatte dello stesso individuo.
E sarà un incidente NON VOLUTO OVVIAMENTE, sarà una patologia NON VOLUTA OVVIAMENTE, saranno i comportamenti insalubri dell'individuo che a quella patologia lentamente lo sospingono, sarà uno spirito guerriero COATTO che ad una fine violenta prematura lo spinge.
Sarà quel che sarà sta di fatto che l'individuo coatto fa di tutto per assecondare inconsapevolmente l'odio che i suoi complessi da castrazione hanno contro la sua stessa vita.
E, ridete se potete, quell'odio feroce lo hanno insegnato alla sua coscienza le coscienze dei suoi pur amorevoli ed inconsapevoli genitori con il loro, per loro involontario, IMPRINTING INFANTILE.
Le cui coscienze lo hanno apprese a loro volta dai rispettivi genitori e così vi a risalire.
. (scritto il 9/5/24)