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Funzione sentimento.
Grazie a questa funzione possiamo percepire in noi stessi i SENTIMENTI.
E se di questa funzione non si è presa coscienza, ed essa non si è potuta sviluppare, quei sentimenti non potranno mai essere percepiti e conosciuti.
Si potrà solo conoscere intellettualmente, e solo malamente percepire, di essi.
Se anche va bene.
E quindi non si potrà MAI conoscere e percepire per esempio di uno tra i sentimenti più meravigliosi che esista cioè l'AMORE.
E si vivrà una vita ANAFFETTIVA donando ai propri figli una vita priva di quel sentimento.
E inevitabilmente ricca del suo opposto:L'ODIO.
E l'individuo non potrà quindi percepire, oltre ad essi, tutta la ricchezza di sentimenti che ciascuno è GENETICAMENTE in grado di percepire, esprimere, condividere.
Funzione percezione.
Grazie ad essa ed alla coscienza percettiva vediamo, sentiamo, odoriamo, ecc.
Essa ci consente di percepire, "tradurre" e comprendere i segnali elettrici che i cinque sensi (tatto, gusto, olfatto, vista, udito) portano a tale coscienza.
Ci consente di percepire e comprendere inoltre il dolore ed il piacere ed ogni altra sensazione che ogni organo dell'organismo è in grado di esprimere come la fame, la sete, il caldo, il freddo, ecc..
Se di questa funzione non si è presa coscienza la percezione di quelle sensazioni (e ciò riguarda ciascuno di quei sensi) e ciascuna delle altre sensazioni può non arrivare all'ego il che è un fortissimo limite per la sopravvivenza e la vita dell'individuo (Come per esempio i bambini sordo-ciechi).
. (scritto il 15/5/24)