.             

Analizziamo , a più livelli, il fenomeno di sincronicità “Retromarcia >>retroazione.

 Primo livello , quello dell’apparenza:

-          Al mattino si prende coscienza di un significato (retroversione) >> Dopo qualche ora una incauta automobilista fa retromarcia e mi da una botta >> Viene in mente l’associazione spontanea: retromarcia >>retroversione >> Grazie a ciò la coscienza percettiva prende coscienza del significato “retroversione della coscienza “   e lo attua in sé.

          

Ma come può essere possibile che un significato , in pratica una informazione , agisca ?nella realtà sensibile ?

 

Secondo livello , quello della struttura o della cosa in sé :

-          Al mattino un mutamento quantico * di un elettrone entra nella coscienza (o, il che è lo stesso, è indotto in essa) >> Passano un paio d’ore e si crea la “combinazione giusta” affinchè il mutamento quantico  di uno dei due elettroni di stamane , della stessa coppia ,    “colpisca” il suo doppio (e la donna ** innesta la retromarcia) >> Questo fenomeno di sincronicità fa venire in mente l’associazione  “retromarcia >> retroversione” (che equivale anche al prendere coscienza del meccanismo a feedback che è forse il principale meccanismo di interazione tra coscienza ed inconscio.***

 

(*) E’ ovvio che se l’ipotesi del mutamento quantico che agisce nella realtà  risultasse infondata tutto il seguito del ragionamento andrebbe a farsi fottere.

(**) Quella donna era per me una perfetta sconosciuta eppure ha contribuito a farmi capire qualcosa . Siccome nulla è casuale confermo l’idea intuitiva che grazie all’entanglement quantistico ogni mutamento quantico in un elettrone attinge non solo l’altro elettrone di coppia ma gli elettroni di coppia di TUTTI gli atomi del sistema .

Di conseguenza risulta evidente da quì che l’Universo (la materia che lo compone)  in ogni istante (altro che Google)  “SA” tutto  di tutti.

(***) Il simbolo , il fenomeno reale sincronico, ogni rappresentazione nella realtà sensibile è come un vetro trasparente all’interno del quale l’intuizione “vede” il significato , la sua struttura portante,   il suo “scheletro”. (Una specie di radiografia dalla quale si “intuisce”  quella struttura portante : Il significato.).