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Ad Albany nello Stato di New York un anziano e stimato psicoanalista , ormai in pensione, accoglie in seno alla propria famiglia una sventurata giovinetta ,senza arte nè parte.

Viene amorevolmente ospitata ed accudita.

Dopo qualche anno la ormai ragazza lascia quella casa ed accusa colui che l’aveva generosamente ospitata di averla stuprata.

Accusa da cui è difficilissimo provare l’infondatezza.

La ragazza proiettando sul suo ospite la figura paterna cortocircuita  inconsapevolmente lo “strupro” psichico subito nella sua primissima infanzia nel corso dell’imprinting da parte del sovraccarico inconscio paterno , “strupro” che ha bloccato a suo tempo la sua crescita psichica.

Non sappiamo se quello sfortunato psicoanalista abbia compreso come ciò che non aveva ancora capito di sé ,ciò che non aveva ancora capito della sua Ombra , stesse agendo , con quel guaio capitatogli tra capo e collo, a suo danno.

E’ possibile che ad un certo punto egli abbia capito, si sia reso conto e di conseguenza successivamente è stato assolto da quella accusa infamante.