7/3/09

Pulsione di morte ed istinto di sopravvivenza.

Ecco una coppia di opposti radicali che più radicali non si può.

L’ispirazione per il pezzo che segue nasce da un sogno:

Il sognatore incontra un suo conoscente che nel sogno ha la forma di un grosso vaso, un uomo-vaso L’uomo- vaso apre la parte anteriore del grosso vaso e dal vaso esce una giovane donna che corre via trafelata.L’uomo botte si vuole suicidare e vorrebbe suicidare insieme con lui anche la ragazza.Che però non vuole e fugge.Il sognatore intralcia l’inseguimento dell’uomo vaso  fino a che non ottiene che la ragazza esca dalla vista dell’uomo-vaso e si salvi.

In questo sogno l’uomo-vaso rappresenta una pulsione di morte inconscia mentre la ragazza che fugge rappresenta la voglia di vivere , l’istinto di sopravvivenza.

Il sogno riferisce circa l’esito positivo della azione “terapeutica” che è stata svolta nei confronti dell’uomo che nel sogno appare come uomo-vaso.

Il quale aveva avuto nella sua infanzia la tragica esperienza della morte violenta di una figura parentale rilevante.

Nell’inconscio dell’uomo la pulsione di morte cercava di sopravanzare l’istinto di sopravvivenza in una sorta di disperata emulazione della tragica esperienza infantile.

Ed è facile immaginare cosa sarebbe potuto succedere alla vita di quell’uomo se si fosse lasciato che ciò avvenisse.

 

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