Il desiderio cosciente è rappresentazione di un bisogno inconscio.
La soddisfazione del desiderio cosciente è magra consolazione.In quanto la soddisfazione del desiderio è solo un agito del bisogno inconscio che esso rappresenta.
Il desiderio viene temporaneamente soddisfatto dalla azione ma non soddisfa il bisogno inconscio che continuerà a rappresentarsi in un nuovo desiderio.
Per soddisfare il bisogno inconscio occorre prenderne coscienza, riconoscerlo.
Solo così il bisogno si spegnerà e con esso il conseguente desiderio.
La “madre ed il padre” di tutti i bisogni è e rimarrà sempre il bisogno di prendere coscienza di sé, di prendere coscienza del proprio Sé.
Perfino l’esprimere i modesti concetti appena illustrati risponde ad un bisogno inconscio ed esprimere questi concetti equivale a prendere coscienza del bisogno corrispondente.
Secondo alcune filosofie orientali la saggezza si raggiunge quando si riesce a spegnere, prosciugare tutti i propri desideri.
Io non so nulla di saggezza ma so che è connaturato con il processo di crescita lo spegnimento, attraverso la loro presa di coscienza, di tutti i propri bisogni inconsci.