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A.   Perdersi:

Si tratta di sogni, alquanto angosciosi, nei quali l’individuo parcheggia l’auto e non ricorda più dove l’ha messa e non riesce a ritrovarla. Oppure che si trova in una città sconosciuta e non conosce la strada per tornare a casa, vagando disperato/a. Rappresentano di solito il Sé dell’individuo, distaccato e dissociato dalla sua coscienza, che non è in grado di collegarsi ad essa e di essa prendere il controllo. E che, affinchè ciò possa avvenire,  avrebbe bisogno dell’aiuto  terapeutico.

 

B.    Precipitare:

Questo è un sogno frequente, e talora ripetuto, il quale rappresenta, ripetutamente appunto, il bisogno della coscienza di risolvere la propria condizione dissociativa ed il suo radicale distacco dal Sè dell’individuo. Se l’individuo è seguito dalla terapia analitica è un buon sogno che dice che la terapia sta andando avanti e quella coscienza sta superando la sua condizione di assoluta estraneità dal proprio Sé. Negli altri casi dice di un individuo che di quella terapia ha disperato bisogno prima che esso inconsapevolmente agisca il significato di quel sogno, suicidandosi.

(scritto il 24/7/23)