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La coscienza, con le sue informazioni variamente distorte e variamente lontane o lontanissime dai significati del proprio Sé, è il MOTORE PRIMARIO della vita, dei comportamenti, dei pensieri, degli eventi, dei sentimenti, delle patologie mentali e fisiche, ecc. dell’intero individuo.

La psicoanalisi “mette le mani” in quelle informazioni distorte ed in quella coscienza al fine di potere via via sostituire quelle informazioni con i significati genetici del Sé dell’individuo al fine di RESTITUIRE quella coscienza all’individuo stesso.

Al quale, quella coscienza,  era stata sottratta fin dalla primissima infanzia dall’imprinting infantile.

(scritto il 24/7/23)