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I secondi vedono nelle caratterialità dei primi (nella loro patologia mentale, nella loro FOLLIA bellicista) l'eterno sostegno per la crescita dei loro profitti.

Ed in molti modi, sottili e spesso segreti, la incoraggiano.

E perciò sono i migliori amici, anche economici e finanziari, di quei leaders.

E tra le tante acutissime analisi geopolitiche della tante guerre in corso si trascura, ipocritamente, l'influenza di quella perenne sodalità tra leaders bellicistici e fabbricanti di armi che è, credo, tra  le PRINCIPALI  cause di quelle guerre.

Trascura questa causa IPOCRITAMENTE, perché ancora una volta: È il capitalismo, bellezza.

E la generalizzata difesa “culturale” ad oltranza che si porta a tale comune MATRICE.

                        .                                              (scritto il 21/5/24)