15/2/09
Avviso ai naviganti.
La coscienza è un’isola tra il mare dell’inconscio ed il mare della realtà sensibile.Si prende coscienza di sé sia attraverso l’esperienza della propria vita interiore sia attraverso l’esperienza della realtà sensibile.
Sfortunato colui che perseguendo il bisogno di rendersi cosciente di sé (per sua necessità, allo scopo di diventare psicoanalista, per amore di conoscenza , ecc.) si imbattesse in una qualche teoria e ne restasse posseduto.Costui non raggiungerà mai il suo scopo.
P.S.: Taluni esprimono lo stesso concetto con questa metafora: Se incontri il tuo guru uccidilo.