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I collegamenti tra “oggetti” (molto) diversi che per la razionalità sembrano (e sono folli) sono invece ricchi di significato a livello intuitivo.

E’ per questo che il delirio, che è un sintomo del disturbo severo della coscienza, va interpretato essendo esso ricco di significati che la coscienza dell’individuo non può capire.

E la “restituzione” che il controtransfert opererà relativamente a quei significati avrà effetti mutageni risanatori relativamente a quella coscienza malata.

E’ da tenere presente che il delirio, la comunicazione delirante, non è una forma di espressione riservata a coloro che vivono in manicomio ma bensì è espressione consueta di molti che vivono tra di noi ed in tanti modi diversi “straparlano”.                                       

   (scritto il 22/5/24)

 

 

 

 

 

 


 

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