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Dice un sogno:”Presento un bilancio (entrate ed uscite), un rendiconto, a G.”

Il rendiconto di questo lavoro espresso ed esposto alla realtà sensibile (G.):

 

A-  Realtà sensibile

La realtà sensibile è uno specchio deformato (simbolico) dei contenuti inconsci dell’inconscio individuale di ciascun vivente. In essa si esprime, mediato da quell’inconscio, il linguaggio della materia elementare trasformato, attraverso i linguaggi dei viventi, in linguaggi di realtà.

 

B-   Guerra.

Ce ne sono di tutti i tipi.

Ma la madre di tutte le guerre, che in quelle guerre ed in tutti i tipi di conflitto sempre si rappresenta, è la terribile guerra tra il bisogno insopprimibile del codice genetico individuale di poter esprimere i propri geni (le proprie informazioni, il Sé dell’individuo)* nella crescita psichica di ciascuno, bisogno che la dissociazione di massa ed i complessi di castrazione ferocemente impediscono.

Tutto il resto è la conseguenza, morti, feriti e quant’altro, di quel terribile conflitto intrapsichico (pressochè ignoto ed ignorato dai più).

(*) Esattamente come fa di norma quel codice, nella crescita fisica, a partire dall’ovulo fecondato fino alla morte.