.               

Osserviamo questa proposizione letteraria (una frase cioè  composta da lettere e parole):

(Primo oggetto):"Trump ha chiamato il suo ultimogenito "Barone" –

(Secondo oggetto): "Nel film "Pane ,amore e fantasia" il personaggio interpretato da Gina Lollobrigida ha chiamato il suo asino "Barone".

E piuttosto improbabile, per diversi motivi, che Trump si sia ispirato nel dare il nome al figlio a quel vecchio film.

Però quella proposizione mostra tra due oggetti  tra di loro lontanissimi un  fattore comune :La parola "barone".

Ciò che in matematica si definirebbe "Minimo comun denominatore".

Nei fenomeni di sincronicità un evento psichico ed un evento reale hanno lo stesso significato, hanno cioè un fattore comune.

I fenomeni di sincronicità sono dei fenomeni che rappresentano un meccanismo simile che funziona tra coscienza ed inconscio o meglio tra un "oggetto" dell'inconscio ed un "oggetto" della coscienza.

Un oggetto dell'inconscio (che ha un suo peculiare collegamento con il codice genetico) esprime ciò, per quanto è dato conoscere, con un simbolo.

Che ha una sua carica energetica, una sua carica libidica.

La quale da quel codice propana.

Se questo simbolo, che significa qualcosa, riesce a piazzare nella coscienza quel significato ciò significa che tra quell’oggetto nell'inconscio e quell’altro oggetto nella coscienza si è stabilita una connessione.

E quel significato E' quella connessione.

Cosa ciò significhi a livello biochimico o neuronale non lo so come non lo sa nessuno.

Sta di fatto che ora tra codice genetico, simbolo nell'inconscio ed oggetto nella coscienza si è stabilito un legame.

E quella carica energetica, di cui si detto prima, si è scaricata grazie a questa connessione, beneficamente, nella coscienza arricchendola.

E se ciò non può accadere a causa della condizione dissociativa della coscienza?.

Quell'oggetto/simbolo nell'inconscio il quale, giorno dopo giorno, si carica sempre di più di energia (e finché c'è vita c’è sempre energia) dovrà trovare un altro oggetto dove scaricare temporaneamente e dinamicamente  quella energia.

E trova un organo bersaglio o una funzione bersaglio dove scaricarla.

E questa energia dinamicamente sovraccarica quell'organo o quella funzione o parte di essi.

 (scritto il 1/8/23)

continua