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Le informazioni/significati del Sé di cui si prende coscienza attivano spontaneamente nella coscienza un processo di elaborazione neuronale complessivo (peraltro percepibile) di tutte le informazioni in quella coscienza contenute.
Per cui quella coscienza muta una prima volta grazie a quella presa di coscienza ed una seconda volta al termine di quella complessiva elaborazione.
La quale viene infine percepita grazie anche all'insight da quella elaborazione complessiva prodotto.
Quelle informazioni/significati del Sé, di cui si è presa coscienza e che hanno attivato le corrisponde informazioni/significati innate nei neuroni ad essi dedicati, sono immediatamente condivise con i microtubuli di quei neuroni, come a dire che sono immediatamente condivise con i microtubuli di tutti i neuroni cerebrali e di tutte le cellule dell’organismo.
Cioè sono condivise dalla coscienza quantistica.
Ciò produce a sua volta una elaborazione complessiva delle informazioni/significati, divenute nel modo suddetto patrimonio di tutti i microtubuli della coscienza quantistica stessa.
Che ciò avvenga grazie al meccanismo della sovrapposizione quantistica è possibile.
Che questo meccanismo di complessiva elaborazione quantistica da parte della coscienza quantistica riguardi non tutte le informazioni ma SOLO le informazioni/significati del Sé dell’individuo è anche questo possibile.