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Vivo in un piccolo paese che, a parte nel giorno del mercato settimanale, non ha un grande traffico di mezzi.

Un paese che deve avere un grande quantità di gente benestante o di evasori fiscali (le due categorie sono fin troppo spesso, interscambiabili) considerato il gran numero di SUV e di auto di grossa cilindrata.

I cui conducenti immagino soffrano le pene dell’inferno a stare dietro una qualsiasi altra macchina soprattutto se di piccola cilindrata.

Ed è perciò tutto un continuo sorpassarsi a vicenda, spesso pericolosamente.

Gente che sorpassa a trenta metri dal semaforo per poi inchiodare i freni davanti al semaforo rosso.

Gente che tenta il sorpasso a sinistra benchè l’auto davanti ha messo la freccia a sinistra per svoltare ed entrare nella stradina di casa.

Continuo a pensare che essere alla guida di auto di grossa cilindrata peggiori la condizione mentale dei rispettivi conducenti.

O forse è la macchina grossa che fa affluire libido (l’hybris in altra forma) alla coscienza rendendoli più ebeti del solito.