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Dice un sogno:”Siamo alla stazione di partenza di grossi camion e molti sono fermi nei loro stalli di partenza. Nel corridoio laterale che fiancheggia uno stallo c’è un bagno libero, ed io lo raggiungo ma prima di me arriva un altro, forse un tedesco e va dentro lui.”
Le “linee” di partenza delle informazioni genetiche verso le cellule ed i neuroni.
Gli stalli di partenze, camion e cessi annessi rappresentano i punti di partenza ed i meccanismi dai quali i singoli geni inviano le loro informazioni, destinate, per esempio, al processo di crescita psichica ed alla coscienza.
A. L’informazione dal singolo gene al neurone.
Una delle funzioni dell’inconscio sarebbe quella di tradurre il linguaggio con il quale è espressa l’informazione genetica (destinata alla coscienza) in un linguaggio simbolico.
Quindi il percorso dovrebbe essere:DNA > RNA > inconscio > simbolo che ne rappresenta il significato > informazione in linguaggio binario nei neuroni.
Grazie a questo percorso, a questo processo di “trasformazione linguistica”, quelle informazioni genetiche diventano accessibili alla coscienza (e in caso di consapevolezza anche all’ego).
B. L’informazione dalla singola cellula alla coscienza quantistica (e viceversa).
E siccome il capire è come giocare:
Le informazioni che ogni singola cellula, grazie ai microtubuli, invia alla coscienza quantistica (e viceversa) parrebbero non essere accessibili alla conoscenza della coscienza.
E’ possibile ipotizzare che il meccanismo con il quale ogni singola cellula, tramite i microtubuli, raggiungono la coscienza quantistica potrebbe essere molto simile al meccanismo con il quale funziona il transfert ed il controtransfert.
In pratica nel transfert RNA nell’inconscio dell’altro genera dei mutamenti quantici negli elettroni delle sue molecole e le informazioni relative a questi mutamenti viaggiano grazie all’entanglement quantistico verso i corrispondenti elettroni di coppia dell’inconscio liberato dell’osservatore.
E quì producono i sogni transferali.
I cui significati/informazioni, interpretati, vengono comunicati, grazie al controtransfert, alla coscienza neuronale (e forse non solo a quella) del soggetto.
Il meccanismo di comunicazione con il quale le informazioni che la singola cellula invia tramite i microtubuli alla coscienza quantistica (e viceversa) potrebbe funzionare con la stessa tecnica di cui sopra.
(scritto il 6/8/23)