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Sul comodino accanto al letto c'è un piccolo silenzioso orologio tedesco.

Comprato anni fa per poco più dieci e. in un supermercato discount.

Un piccolo interessante orologio.

Grazie ad un sensore posto nel giardino l'orologio rileva la temperatura esterna e segnala sul suo display sia la temperatura della stanza che quella dell'ambiente esterno.

Ma non basta.

Quel sensore esterno comunica con segnali radio con una centralina a Francoforte e segnala al piccolo orologio da comodino sia l'ora esatta che la data.

Succede che quando si cambiano le batterie il sensore esterno perde il segnale radio con Francoforte e l'orologio interno perde perciò l'ora esatta.

Però continua a funzionare, dopo la sostituzione delle batterie, partendo dall'ora 0.00 e dal giorno 1.1.

Continua perciò a funzionare segnando però l'ora ed il giorno sbagliato.

Fino a quando, dopo qualche ora o qualche giorno, una piccola antenna comincia a pulsare sul display, si ristabilisce la comunicazione con Francoforte e l'orologio ricomincia a segnare l'ora ed il giorno esatto.

Straordinario prodotto della mente umana (ingegneria, telecomunicazioni, informatica, ecc.).

E come tutto ciò che la mente umana produce l'oggetto rappresenta  simbolicamente un qualche meccanismo di funzionamento del cervello e della psiche.

Quando la coscienza non può integrare in sé le informazioni genetiche (ed i contenuti istintuali) che descriveranno in quella coscienza la reale natura dell'individuo,  quella coscienza non può più sincronizzarsi e sintonizzarsi con la propria reale natura.

Perde cioè la capacita di fornire "l'ora esatta e la data"  pur continuando a funzionare.

E da qui le sue patologie mentali, l'idiozia della coscienza dissociata e non solo.

E da qui tanto per fare un esempio banale i negazionismi di vario tipo.

Per non dire del resto, i travisamenti patologici della realtà e di conseguenza le guerre ed i conflitti.

continua

(scritto il 7/8/23)