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La coscienza, dissociata ed ancora di più se castrante, tenta di "contenere" quelle pulsioni rispetto ai comportamenti agiti potenziando con ciò  indirettamente ancora di più quelle pulsioni.

E quindi sia la forza delle proiezioni sia la forza delle dipendenze.

E', com'e evidente, un circolo vizioso, un Uroboros, un serpente che si mangia la coda che si mangia la coda.