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Premesso che ogni essere umano ha diritto al rispetto di tutti e ha diritto di poter godere di ogni diritto umano, civile e sociale che le Costituzioni democratiche ed il suo stesso esistere gli riconoscono , dal punto di vista dello stato di coscienza suddividerei queste coscienze in questo modo:

 

A.   Umano: Chi riconosce ed accetta sè stesso e la cui coscienza e l’ego operano per la presa di coscienza di sé;

 

B.    Troppo umano: L'individuo, dissociato da sé, che ha sviluppato una potente funzione razionale, capisce tutto della realtà sensibile e non 

        capisce nulla di sè stesso, delle proprie e delle altrui emozioni e sentimenti;

 

C.    Non umano: L'individuo, dissociato da sè, la cui coscienza non riconosce nulla di sé e coltiva odio verso sè stesso;

 

D.   Disumano: L'individuo, completamente distaccato dalla propria e dall'altrui umanità,  la cui coscienza alimenta con il suo odio profondo il

       proprio complesso di castrazione distruttivo ed auto distruttivo.