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Il meccanismo con il quale l'imprinting infantile castra continuamente i contenuti istintuali inconsci (e di conseguenza i significati del Sé) del bambino/a utilizza una coazione a ripetere che induce nello stesso azioni e comportamenti significativi (che rappresentano contenuti istintuali inconsci) i quali suscitano comportamenti reattivi immediati e sempre castranti (ovviamente repressivi) da parte dell'ambiente parentale.*
E' una coazione, attivata dallo stesso imprinting, orientata nel bambino/a a "farsi fare del male" la quale introiettata dalla coscienza infantile lo/la segnerà per tutta la vita.
Tali comportamenti coatti che "invocano" una repressione parentale ,da una parte sono sospinti da comportamenti pulsionali dell'inconscio i quali tentano continuamente di portare suoi contenuti inconsci alla coscienza infantile i quali inducono perciò comportamenti significativi, e dall' altra parte sono sospinti dal terrore indotto dall'imprinting familiare nella coscienza infantile nei confronti dei propri contenuti inconsci.
Terrore che "invoca" a sua volta di essere aiutato a reprimerli.
(*) "Sembra che lo fai apposta per farti punire, gli schiaffi me li strappi dalle mani, fai questi malanni come se ti divertissi a farti bastonare, ecc."