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La cosa era andata avanti per un tempo interminabile. Gli animali di ogni specie avevano cibo abbondante , acqua ed aria pulita.

Le specie si riproducevano a volontà, i predatori predavano il cibo che serviva loro al momento, gli erbivori avevano erba e piante senza limiti.

Ma un brutto giorno le cose cominciarono a cambiare . Cominciò ad allargarsi su quella terra una nuova specie mai vista prima.

Diceva di sé di essere più intelligente degli altri , di avere coscienza di sé.

Cominciò vorace a divorare tutto quello che incontrava , uccidendo molto di più di quanto gli servisse, sprecando enormi quantità di cibo.

Poi cominciò a lordare con i propri escrementi l’acqua che beveva.

E i suoi fumi riempivano l’aria di ogni possibile tossicità.

Gli altri animali lentamente arretravano davanti a questa specie, molti si estinsero.

La terra venne rapinata in ogni luogo possibile e le uccisioni non avevano mai fine.

Non contento di distruggere le altre specie cominciò ben presto a distruggere la sua stessa specie.

In un crescendo di violenza e crudeltà aveva quasi desertificato la terra ed estendeva il suo potere  ovunque ci fosse vita da distruggere.

Non si capiva come potesse un vivente avere in tanto odio la vita stessa.

Nessuno parlava più del paradiso che prima era stato.