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17/2/14
I Rododendri sono piante appartenenti al genere Rhododendron della famiglia delle Eticaceae.
Piante originarie dalla Eurasia e dalle Americhe ma molto diffuse anche qui da noi.
Alcune di queste piante sono addirittura velenose come a loro spese si sono accorti antichi soldati romani che del miele prodotto da una specie di queste piante si sono cibati durante una campagna d’Asia.
Spesso nei rapporti umani con amici, con parenti, con la moglie o con il marito ci si scontra con qualcuno di questi giardini di “rododentri” che molto affliggono il nostro interlocutore.
Questo genere di rododendri sono, diversamente dalle altre, piante di tipo mentali che appartengono al genere dei conflitti inconsci.
E quando nel rapporto con l’altro, chiunque esso sia, emerge un qualche rododentro occorre evitare ad ogni costo di farsene coinvolgere evitando perciò con ogni mezzo possibile lo scontro con esso.
Occorre cioè aggirare il rododentro che si manifesta nel colloquio con l’altro, insomma girargli attorno per evitare di andargli a sbattere contro.
Altrimenti sono litigi a non finire.
Occorre adottare una tecnica sciistica simile a quella definita dello slalom gigante.
Per fare ciò è necessario anzitutto che ciascuno riconosca in sé i propri rododendri e cerchi come può di superarli, di capirli, di rendersene conto.
Solo così si può evitare di farsi coinvolgere emotivamente dal rododendro dell’altro.
Quando invece si incontra nell’altro un rododendro della varietà hirsutum il consiglio che mi sento di dare è di girargli al largo.