.               ..

Incontro il giorno dopo il soggetto di cui al pezzo "Un soggetto molto difficile.” del 11/4.

Il giorno dopo i sogni riportati in quel pezzo.

Lo vedo sereno, disteso, diversamente dal solito, e mi dice che  ha passato una notte tranquilla con meno sintomi e meno tormentosi del solito.

Non sono in grado di affermare che ciò sia dovuto agli effetti controtransferali immediatamente successivi alla interpretazione di  quei sogni.

Riporto l’evento per dovere di cronaca.

Vedremo nel prosieguo.

Mi dice però che intanto il medico gli ha ordinato una ennesima colonscopia  (la settima!! a memoria del soggetto).

N.B. Questo soggetto proietta sulla giovane parente affettuosa la sua coscienza del Sé mentre proietta sull’osservatore la sua funzione intuizione.

Osservatore che quindi fa da  tramite tra i contenuti istintuali del suo inconscio (ed i relativi significati) e la coscienza del soggetto.

Il primo sarebbe una sorta di transfert proiettivo “tradizionale” mentre il secondo un transfert da terapia non ortodossa.

                  .                                              (scritto il 12/4/24)